Platino

Platino
Il platino è un metallo, è l'elemento chimico di numero atomico 78 e il suo simbolo è Pt.

È un metallo di transizione, malleabile, duttile (è il metallo più duttile dopo oro e argento) di colore bianco-grigio. Resiste alla corrosione e si trova sia allo stato nativo che in alcuni minerali di nichel e rame. Il platino è usato in gioielleria, nella realizzazione di attrezzi da laboratorio, contatti elettrici, elettrodi per candele d'accensione, termoresistenze (PT 25, PT 100, PT 1000, ecc...) e termocoppie (tipo S, B, R) per le misura di temperatura, odontoiatria e dispositivi antinquinamento delle automobili, per la realizzazione di catalizzatori per l'industria chimica e nell'industria cosmetica.

Il platino puro si presenta simile all'argento; è duttile, malleabile e resistente alla corrosione. Come gli altri metalli della stessa famiglia, possiede notevoli capacità catalitiche. La sua resistenza alla corrosione e all'ossidazione lo rende adatto per produzioni di gioielleria.

Altri suoi tratti distintivi sono la resistenza alla corrosione chimica, buone proprietà reologiche alle alte temperature e proprietà elettriche stabili. Tutte queste proprietà sono state sfruttate per applicazioni industriali. Il platino non si ossida all'aria nemmeno ad alta temperatura, può però venire corroso dai cianuri, dagli alogeni, dallo zolfo e dagli alcali caustici. Non si scioglie nell'acido cloridrico né nell'acido nitrico, ma si scioglie nella loro miscela nota come acqua regia trasformandosi in acido cloroplatinico. I suoi stati di ossidazione più comuni sono +2, +3 e +4.

Per queste caratteristiche peculiari, il platino è considerato uno dei migliori conduttori elettrici ed è utilizzato anche nella produzione di connettori per cavi HDMI.